Allenare l’inglese con i film: perchè iniziare con IL RE LEONE

Il Re Leone Rafiki e Mufasa

Il 21 Agosto è la data di uscita nelle sale italiane de Il Re Leone, l’attesissimo remake del classico Disney del 1994. Scopriamo alcune curiosità sul film e perché può essere una buona occasione per iniziare a guardare i film in lingua originale per l’allenare l’inglese.

Sono terminati da poco i nostri English Summer Camps che, come abbiamo visto nell’articolo L’estate al Teens&Kids Village,  hanno aiutato tanti ragazzi non solo a migliorare le loro abilità di listening e speaking ma, soprattutto, ad appassionarsi all’inglese.

E’ importante durante tutto l’anno continuare ad esercitare l’inglese e guardare film e cartoon è sicuramente un buon modo per mantenere allenati l’ascolto e la comprensione.

Suggerimenti per guardare film e cartoon in inglese

Guardare film e cartoon in lingua originale richiede un grande sforzo di attenzione, soprattutto se non si è stati abituati fin da piccoli. Per evitare di ottenere l’effetto opposto, cioè quello di infastidirsi nei confronti dell’inglese, è consigliabile seguire dei piccoli accorgimenti:

1. Guardare il film o il cartone animato in italiano con i sottototitoli e poi successivamente guardarlo in inglese senza sottotitoli per evitare di concentrarsi troppo sulla lettura piuttosto che sull’ascolto

2.  Non passare troppo tempo davanti lo schermo. Evitare che l’esercizio dell’inglese si trasformi in maratone di fronte alla tv, al cellulare o al tablet visto l’uso sconsiderato che già si tende a farne oggi. Meglio fare sessioni si 30 minuti e poi fare un pò di attività motoria.

3. Segnarsi le parole e le espressioni nuove su un quaderno e poi provare a formare con le stesse delle frasi. Questo perché non si può dire di aver acquisito veramente un nuovo vocabolo finché non si è in grado di usarlo anche in altri contesti. Può essere utile aiutarsi con  www.wordreference.com 
Prendiamo, ad esempio, la trascrizione in inglese del trailer di The King Lion :

Life is not fair, is it my little friend?
La vita a volte è ingiusta, non è vero mio piccolo amico?
While some are born to feast, others spend their lives in the dark..begging for scraps.
Mentre alcuni sono nati per banchettare, altri trascorrono la vita nell’oscurità.. a elemosinare avanzi.
Everything you see exists together in a delicate balance.
Tutto ciò che vedi coesiste grazie ad un delicato equilibrio.
While others search for what they can take..a true king search for what he can give.
Mentre gli altri cercano ciò che possono prendere, un vero re cerca ciò che può dare.
Run away Simba and never return.
Devi scappare Simba e non tornare mai più.
You must take your place in the circle of life.
Devi prendere il tuo posto nel cerchio della vita.

  • Frasi con fair:
    Your offer sounds fair. I’ll buy it
    My mom made a fair decision
  • Frasi con feast:
    During a feast, the guests pour wine and toast to the master of the house
    I didn’t eat very well at his feast
  • Frasi con to beg:
    I beg your pardon
    I begged my father to buy me a scooter
  • Frasi con scrap:
    I usually give the scraps to my dog
    Where do the scraps of the factories go?

4.Far diventare la visione dei film/cartoon in lingua come un’abitudine. Se guardare i film in lingua è un’attività che si fa sporadicamente potrebbe diventare troppo faticoso e questo porterebbe inevitabilmente a rinunciare presto. E’ bene quindi farla diventare a poco a poco una routineche per i bambini può anche essere trasformata in un gioco. Si può partire con un film/cartoon al mese, poi 2 al mese, poi uno a settimana in modo che l’orecchio si abitui gradualmente

5. Per avere maggiori probabilità di mantenere quest’abitudine renderlo un appuntamento fisso con un altro amico, ad esempio, organizzando una serata fissa una sera a settimana “pizza + film in inglese“. Diventa così anche un modo per socializzare piuttosto che isolarsi di fronte allo schermo.

Cominciare proprio con Il Re Leone

Il re Leone Impronta The Lion King footprint

Se è la prima volta che si guarda film in inglese e si è deciso di cominciare ad acquisire questa nuova buona abitudine, di certo partire proprio con Il Re Leone potrebbe essere un’ottima strategia perché, essendo un remake di un classico Disney, la storia è nota quasi a tutti e la comprensione risulterà sicuramente più facile quando lo si vede in lingua originale.

Inoltre, è risaputo che l’impatto emotivo favorisce la memorizzazione dei vocaboli; ecco perché è ancora più efficace scegliere film che colpiscono e arrivano al cuore, come, appunto, Il Re Leone.

Gli ultimi dati del box office dimostrano quanto la storia di questo film abbia stregato tutto il mondo al punto di essere già al primo posto per gli incassi già registrati.

Top ten dei film d’animazione con i maggiori incassi della storia
1 – Il re leone (2019): 1.334.603.826 dollari
2 – Frozen (2013): 1.290.000.000
3 – Gli incredibili 2 (2018): 1.242.805.359
4 – Minions (2015): 1.159.398.397
5 – Toy Story 3 (2010): 1.066.969.703
6 – Cattivissimo Me 3 (2017): 1.034.799.409
7 – Alla ricerca di Dory (2016): 1.028.570.889
8 – Zootropolis (2016): 1.023.784.195
9 – Toy Story 4 (2019): 989.978.368
10 – Cattivissimo Me 2 (2013): 970.761.885

Perchè Il Re Leone piace così tanto?

Il Re Leone piace per tantissimi motivi: per la simpatia dei personaggi come Timon e Pumbaa, per la meravigliosa colonna sonora di Hans Zimmer e Elton John, per i balletti divertenti come Hakuna Matuta.

In questo remake colpirà di certo la tecnica visiva che fa sembrare gli animali incredibilmente veri, a detto di qualcun fin troppo da sacrificare l’empatia che la prima versione era riuscita a creare. Di seguito un paragone delle scene salienti fatto dal fotografo spagnolo Sowick.

Ciò che, però, permette di fare breccia in ogni latitudine è il fatto di raccontare una storia che rappresenta un “archetipo”, ovvero un tema assoluto che ogni uomo deve affrontare nella propria vita: “Chi sono io? Che posto voglio prendere nel mondo”?

Shakespeare è lo scrittore che più di tutti racconta archetipi e, non a caso ci sono molti parallelismi tra Il Re Leone e l’Amleto di Shakespeare che inizia proprio con la visione dello spettro del padre ucciso da Claudio, lo zio di Amleto, e la sentinella di guardia che pronuncia la frase : “Who’s there?“, “Chi è là?” . Inoltre la frase più famosa di Amleto è , appunto, “to be or not to be, that is the question“, “essere o non essere, questo è il dilemma”. In entrambi i casi siamo di fronte in sostanza ad un viaggio per scoprire la propria identità.

Simba, infatti, principe delle Terre del Branco, è costretto a fuggire a causa del piano malefico dello zio Scar che uccide il padre Mustafa per prendere il comando del regno. Simba, quindi, per scacciare il dolore che ha dovuto affrontare rimuove la sua identità. Ma Nala e il saggio babbuino Rafiki lo aiuteranno a riscoprirla e ad andare incontro al suo destino di Re.

Il film, quindi, è molto interessante a livello educativo per tutti i bambini e ragazzi che si chiedono che cosa vogliono diventare e che ruolo vorranno occupare nel mondo. Inoltre, La Disney in concomitanza dell’uscita del film ha iniziato una campagna di sensibilizzazione sul tema della salvaguardia dell’ambiente, “Protect the Pride“,  che sta portando all’attenzione i dati dell’ultimo censimento sui leoni (20.000 esemplari al mondo contro 1.500.000 nell’800 solo in Africa) e la necessità di mobilitarsi per evitare l’estinzione di questo meraviglioso animale.

Curiosità sulla voce e i doppiatori di The Lion King

In Italia il doppiaggio si utilizza per tutti i prodotti audiovisivi e i nostri doppiatori sono incredibilmente bravi e questo, da un punto di vista di apprendimento dell’inglese, paradossalmente ci ha penalizzato perché ha scoraggiato la visione dei film in lingua originale.
Nel caso de Il Re Leone la voce di Simba da adulto è di Marco Mengoni, mentre la voce di Nala è di Elisa. Entrambi per il loro grande talento canoro hanno la possibilità sia di doppiare che di interpretare le parti cantate. A Luca Ward spetta la sfida di doppiare Mufasa, doppiato nel ’94 da Vittorio Gassman.

Tutti i coraggiosi come Simba che vogliono avventurarsi nella sfida di guardare i film in inglese saranno ripagati da grandi perché avranno più armi per affrontare la vita nella moderna Giungla.

Inoltre, avranno la possibilità di ascoltare la voce della leonessa Nala prestata da Beyoncé, la quale, tra l’altro, ha rilasciato a Luglio l’album The Gift, che contiene tracce ispirate alla trama The Lion King e musiche di artisti africani, una colonna sonora alternativa all’originale, a quanto pare dai riscontri del pubblico, bella anche se, di certo, non all’altezza di brani come The Circle of Life e il suo famoso inizio da brividi in lingua Zulu :

“Nants ingonyama bagithi Baba Sithi uhm ingonyama

Nants ingonyama bagithi baba Sithi uhhmm ingonyama Ingonyama Siyo Nqoba Ingonyama Ingonyama nengw’ enamabala”

che tradotto in inglese significa:

“Here comes a lion, father Oh yes it’s a lion A lion We’re going to conquer

A lion A lion and a leopard come to this open place”

Non ci resta che augurarvi Buona Visione e Buon Ascolto e se vi è piaciuto quest’articolo condividetelo!